SINDROME DA BURNOUT: COS’È, SINTOMI E COME CURARLA
Il burnout è una particolare tipologia di sindrome che colpisce un numero importante di persone in seguito allo stress sul posto di lavoro. Ma come affrontare una situazione di forte stress al meglio? Quali sono i sintomi a cui fare attenzione? Vediamo brevemente cos’è la sindrome da burnout e come non ignorare i segnali provenienti dal nostro corpo.
Cos’è la sindrome da burnout?
Per burnout si intende uno stato di esaurimento emotivo, fisico e mentale. Questa condizione è causata da uno stress prolungato, causato dal lavoro oppure da altre situazioni. Normalmente colpisce chi per mestiere entra in contatto con le persone, aiutandole a risolvere i propri problemi, come medici, psicologi, insegnanti, segretarie, impiegati, avvocati, forze dell’ordine e tutti quei lavoratori la cui professione si basa sulle relazioni con altre persone.
Generalmente, chi sta affrontando una fase di burnout si sente sopraffatto, svuotato e non è in grado di rispondere agli stimoli provenienti dall’esterno. Le conseguenze del burnout si esplicano in una forte riduzione della produttività con sempre minore energia mentale e fisica.
Il burnout non ha effetti solamente su di noi ma su molti aspetti riguardanti la nostra vita. Ad esempio, potrebbe incidere negativamente sulla nostra relazione di coppia, sul lavoro oppure sulla vita sociale.
I sintomi della sindrome da burnout
Devi sapere che il burnout è un processo graduale che si appropria della nostra vita lentamente. All’inizio, i segnali potranno sembrare impercettibili ma sono destinati ad aumentare se il nostro stile di vita non dovesse cambiare.
Ad esempio, alcuni sintomi a cui bisogna fare attenzione sono:
- Sensazione di stanchezza
- Malattie frequenti
- Frequenti mal di testa e dolori muscolari
- Senso di fallimento
- Distacco dalla realtà
- Perdita di motivazione
- Diminuzione del senso di soddisfazione
- Nei casi più gravi depressione, attacchi di panico, abuso di droghe e alcool e tendenze al suicidio
- Perdita di entusiasmo e motivazione nello svolgere il proprio lavoro, al loro posto sopraggiungono ansia e rabbia;
Curare il burnout
Fortunatamente, quando si parla di burnout non si fa riferimento ad una condizione permanente nella nostra vita. Ci sono una serie di iniziative che possono essere applicate fin da subito per migliorare la propria condizione.
Ad esempio, se il tuo burnout deriva dal troppo lavoro, potresti avvicinarti al dipartimento delle risorse umane per porre alla loro attenzione la possibilità di creare un ambiente di lavoro più sano.
Proprio parlando di lavoro, in alcuni casi potrebbe essere necessario cambiare mansioni o, direttamente, cercare un nuovo lavoro che ti dia più stimolo.
Ci sono anche delle strategie che è bene considerare per affrontare il burnout nel migliore dei modi. Ad esempio, si possono adottare abitudini sane come un regime alimentare equilibrato, un’attività sportiva costante e abitudini di sonno bilanciate.
Anche una vacanza potrebbe garantirti un sollievo temporaneo. Tuttavia, potrebbe non essere sufficiente a superare il burnout che stai vivendo.
Consigli per non lasciarsi sopraffare dallo stress al lavoro
Il modo migliore per uscirne è quello di trovare un lavoro che ami e che hai il piacere di svolgere ogni giorno.
Ovviamente, non per tutti questa strada è percorribile. Ecco perché ci sono delle vie alternative da valutare.
Prima di tutto, devi cercare un valore in qualsiasi lavoro tu faccia. Concentrati sugli aspetti che ti piacciono di più anche se questo significa ridurre tutto ad una semplice chiacchierata con i tuoi colleghi.
Fare amicizia al lavoro è sicuramente uno degli aspetti più interessanti per ridurre il rischio del burnout e alleviare lo stress. Avere persone con cui chiacchierare e scherzare potrebbe rendere la tua vita lavorativa migliore.
Cerca supporto nella famiglia, negli amici e nei colleghi
Il supporto sociale è fondamentale per ogni individuo ed una delle forme più efficaci per contrastare lo stress. Il supporto sociale può essere trovato sia all’interno del luogo di lavoro colleghi ma anche la famiglia, amici o vicini.
Infine, se pensi che sia una condizione inevitabile, sfrutta ferie e giorni di malattia per staccare totalmente dal tuo posto di lavoro. Usa il tempo libero per riposarti e per ricaricare le batterie!