COMPETENZE OSS NEL BLOCCO OPERATORIO
Nell’ambito del blocco operatorio, l’Operatore Socio Sanitario si occupa di ruoli di natura tecnica, assistenziale e relazionale di supporto alle altre figure presenti in sala operatoria, in particolar mondo al personale infermieristico.
Il profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario in questo ambito è da ricercare e interpretare tra le mansioni descritte in modo generico nell’Accordo Stato Regioni del 22/2/2001, in cui il legislatore lascia molta libertà di interpretazione.
Ecco perché, le mansioni dell’OSS nel blocco operatorio sono da progettare e stabilire con il personale infermieristico, poiché la sala operatoria è un ambiente molto complesso e delicato dove sono necessarie determinate conoscenze e competenze, che riguardano anche tutte le fasi pre e post operatorie.
Attività dell’OSS in sala operatoria
Principalmente, in sala operatoria, l’Operatore Socio Sanitario si occupa di:
- Cura, pulizia, manutenzione e conservazione della sala operatoria e degli arredi e delle attrezzature presenti al suo interno:
- L’OSS ha il compito di spostare e sanificare monitor, carrelli, ventilatori e tutte le altre attrezzature e arredi presenti in sala operatoria;
- Provvedere alla sanificazione dell’ambiente;
- Riconosce e rispettare i percorsi pulito/sporco del blocco operatorio.
- Funge da supporto attivo all’infermiere durante le attività di sterilizzazione del materiale:
- Collabora con l’infermiere per preparare il materiale operatorio da sottoporre alla sterilizzazione;
- Diluisce correttamente i prodotti necessari alla detersione e disinfezione di ambienti e arredi.
- Si occupa della cura e manutenzione degli strumenti chirurgici per permetterne il corretto ricondizionamento (ossia montaggio e smontaggio);
- Applica con l’infermiere la procedura di tracciabilità dell’avvenuta sterilizzazione del materiale;
- Si occupa dello stoccaggio del materiale per permettere il mantenimento della sterilizzazione e facilitarne la ricerca.
- Si occupa di raccolta e stoccaggio dei rifiuti;
- Trasporta materiale biologico sanitario:
- Ovvero campioni biologici per gli esami diagnostici verso i laboratori;
- E sangue per le trasfusioni verso la sala operatoria;
- Collabora alla vestizione dell’equipe chirurgica;
- Collabora, quando necessario, all’apertura in sterilità dei dispositivi medici.
Primo soccorso e sicurezza
In sala operatoria, l’OSS si occupa di alcuni aspetti che riguardano il primo soccorso, nella fattispecie:
- Si occupa della rilevazione di segni e sintomi prima e dopo l’operazione dell’assistito (pallore, sudorazione, febbre, rossore, ecc.);
- Individua potenziali situazioni di difficoltà e pericolo ambientale per il paziente;
- Quando necessario e nel rispetto delle proprie competenze, attua le tecniche di primo soccorso e gli interventi di rianimazione cardiopolmonare con defibrillazione (BLSD).
Invece, nell’ambito della sicurezza, l’OSS:
- È responsabile della sicurezza da cadute e posture errate dell’assistito:
- Adotta le corrette modalità di trasporto e mobilizzazione;
- Vigila sull’assistito in tutte le fasi pre e post operatorie per la sua sicurezza fisica.
- Adotta tutte le precauzioni di protezione dal rischio biologico:
- Verifica l’igiene del paziente;
- Verifica che il personale sanitario e il paziente siano fornito di DM (dispositivi medici) e DPI (dispositivi di protezione individuale) necessari.
Igiene, assistenza e mobilitazione dell’assistito
Oltre a garantire la sicurezza fisica dell’assistito, l’OSS si occupa della sua igiene e della sua mobilizzazione:
- Svolge assistenza pre e post operatoria:
- Assiste il paziente nell’espletamento dei bisogni fisiologici;
- Verifica l’igiene preoperatoria dell’assistito e, eventualmente, provvede alle operazioni d’igiene personale e al cambio biancheria.
- Provvede al trasporto dei pazienti in barella/carrozzella, anche di quelli allettati;
- Collabora con l’infermiere per posizionare correttamente l’assistito per l’intervento operatorio.
Infine, non meno importante, è il rapporto con l’assistito e i suoi famigliari:
- L’OSS collabora con l’infermiere durante l’accoglienza (identificazione, igiene, vestizione, ecc.) del paziente;
- Comunica con l’assistito e con la sua famiglia nel rispetto del segreto professionale;
- Tutela l’incolumità propria e degli altri riconoscendo segni di aggressività e disagio dell’assistito e dei famigliari;
- Gestisce, custodisce e restituisce gli effetti personali del paziente.