OSS IN FARMACIA
Nella maggioranza delle grandi aziende ospedaliere diffuse sul territorio italiano è presente una Farmacia Interna con relativo magazzino; le aziende più piccole e gli ambulatori sono riforniti dal centro ospedaliero più vicino che ne ha la competenza.
La funzione primaria della farmacia dell’ospedale è la gestione dei farmaci e dei DPI all’interno dell’azienda, presso gli ambulatori esterni e anche al domicilio del paziente (attraverso l’ADI oppure grazie al servizio di Prosecuzione di Ricovero).
Quindi selezione, prescrizione, assortimento, consegna per rendere ottimale il risultato sul paziente. All’interno della farmacia sono presenti i farmacisti ospedalieri, gli infermieri e anche gli Operatori socio sanitari nonché i magazzinieri e gli addetti al trasporto dei farmaci all’esterno. In tutti i reparti ogni settimana viene redatta una richiesta web interna di riassortimento dei farmaci e dei DPI, da un infermiere o dal coordinatore; ogni giorno inoltre, possono essere inoltrate richieste di farmaci urgenti per i nuovi ricoveri o perché se ne riscontra la mancanza.
Oltre al riassortimento dei farmaci per i vari reparti, la farmacia si occupa di preparare tutte le medicine necessarie per ogni paziente che viene dimesso, per il quantitativo necessario ad affrontare i primi giorni di convalescenza a casa. Il farmacista ospedaliero si occupa di preparare i galenici siano essi unguenti, nutrizioni, chemioterapici o altro, che possono essere utilizzati nei reparti, negli ambulatori e nella terapia domiciliare.
Nel magazzino della farmacia sono presenti inoltre tutti i dispositivi di protezione individuale, il materiale disinfettante (betadine, clorexidina, etc.) tutto ciò che è necessario per le medicazioni (cerotti, bende, garze, placche e medicazioni avanzate), il materiale necessario per i prelievi (aghi monouso, siringhe monouso, siringhe preriempite per i lavaggi) ciò che occorre per la nutrizione artificiale (sondino naso gastrico ad esempio), materiale per la raccolta di campioni biologici (provette, contenitori per urine, tamponi rettali, etc.), quello che occorre per l’ossigenoterapia (forcelle nasali, maschere del Venturi, aerosol). Tutto ciò è attentamente inventariato almeno due volte l’anno, ne viene costantemente controllata la scadenza e l’integrità delle confezioni; ogni richiesta sia che essa provenga dall’interno dell’ospedale e a maggior ragione se proviene da un ambulatorio esterno, viene controllata e controfirmata dal responsabile del reparto Farmacia.
L’Operatore socio sanitario può trovare collocazione lavorativa anche nella farmacia dell’ospedale, e benché qui le sue mansioni siano del tutto diverse da quelle espletate nei reparti di degenza, non sono però meno importanti. Si occupa di organizzare, catalogare e inventariare tutto ciò che entra nel reparto Farmacia, controlla la corrispondenza tra quanto ordinato e quanto consegnato, ripristina il quantitativo di farmaci che mancano dagli scaffali, mette in ordine per categorie e seguendo comunque le direttive dei superiori; si occupa di preparare le scatole contenenti le richieste web dei vari reparti, controlla che i dosaggi e il formato siano quelli richiesti dal medico, prepara i medicinali destinati ai pazienti dimessi, seguendo la richiesta controfirmata dal responsabile della farmacia, quelli che verranno inviati all’ ADI per le terapie domiciliari e quelli che vengono consegnati ai singoli pazienti o ai delegati che si presentano a ritirarli allo sportello apposito dell’ospedale, con la richiesta del medico di reparto.
È un lavoro che non è relativo all’assistenza diretta del paziente, è comunque un lavoro importante perché gli approvvigionamenti di farmaci sono vitali per una azienda ospedaliera, quindi la macchina organizzativa deve funzionare bene e con attenzione in ogni suo ingranaggio.
L’OSS trova in questa mansione altre responsabilità, non meno importanti, anche se diverse; il suo compito è di eseguire tutto ciò che gli compete sempre seguendo le indicazioni degli operatori sanitari, quindi del farmacista ospedaliero e dell’infermiere.