FOLLOW- UP
Il termine follow-up in inglese significa osservazione, controllo e monitoraggio ed indica una fase di controllo continuo, periodico e programmato per seguire il decorso di una malattia e verificare l’efficacia delle terapie. Il follow-up rappresenta un’attività molto importante, per coloro che, sottoposti ad un intervento o ad una terapia specifica, seppur liberi dalla malattia, mantengono un rischio di ricaduta. Il follow-up è finalizzato, innanzitutto, alle diagnosi precoci delle ricadute ed è fondamentale per facilitare la riabilitazione ed il reinserimento nella vita sociale dei pazienti. È utile ricordare anche che lo screening è rivolto anche a pazienti asintomatici e consiste in una successione di esami e di visite, definite da linee guida nazionali. È realizzato mediante la collaborazione di diversi specialisti e dal medico di assistenza primaria. L’organizzazione di questi controlli e la trasmissione delle informazioni sono alla base di una corretta ed efficiente programmazione. Se le procedure non sono ben definite il paziente rischia di andare incontro ad una sovrapposizione di visite e ad un abuso di indagini di laboratorio e strumentali. Al fine di evitare che il paziente, in seguito ad un intervento chirurgico grave o ad una terapia particolarmente invalidante, si trovi ad affrontare difficoltà importanti, sia per quanto riguarda l’adattamento psicologico alla nuova situazione fisica, sia per quanto riguarda le attività sociali e relazionali, sarebbe opportuno intervenire con mezzi che permettono di garantire la continuità e la globalità delle cure. Attraverso il contatto telefonico viene facilitato il maggior controllo del paziente anche a distanza, in associazione alle cure ambulatoriali e domiciliari.