ASSISTENZA AL PAZIENTE CHE VOMITA

Il vomito è l’espulsione forzata del contenuto dello stomaco attraverso la bocca. Quando il paziente cosciente vomita il compito dell’OSS è quello di preparare velocemente il necessario: una bacinella per la raccolta del vomito, i teli monouso protettivi impermeabili, i guanti monouso non sterili e carta assorbente.

Per prima cosa l’OSS esegue il lavaggio sociale delle mani, indossa i guanti monouso, identifica il paziente e il suo livello di coscienza, si presenta e garantisce la #privacy, fa uscire le altre persone dalla stanza di degenza, chiude la porta e utilizza un paravento nei confronti degli altri degenti. Informa il paziente dell’assistenza che gli verrà fornita, controlla se ci sono protesi dentarie mobili da rimuovere e si assicura di fargli assumere una posizione idonea in base alle sue condizioni di salute: quindi lo mette in posizione seduta, semi-seduta o, se non è possibile, in decubito laterale, per far sì che il materiale liquido defluisca facilmente fuori dalla bocca e non comporti un impedimento per le vie aeree.

L’OSS si preoccupa di proteggere il letto e l’assistito con teli impermeabili monouso, invita il paziente a rimanere tranquillo e a fare dei respiri profondi preferibilmente con il naso; si occupa di sorreggerne la testa con le mani e di farlo vomitare direttamente nella bacinella, in modo tale da poter raccogliere e osservare tutto il materiale espulso. Infatti, è importante l’osservazione del vomito perché fornisce delle informazioni rilevanti e talvolta, è necessario conservarlo, in modo che possa essere esaminato dal personale infermieristico.

Un’accortezza va riservata al paziente che ha una ferita chirurgica e deve vomitare, infatti l’OSS si occupa di contenere la ferita durante i conati di vomito, per evitare o ridurre le lacerazioni. Quando il disturbo è passato, il compito dell’OSS è di assicurare il benessere della persona, perciò si toglie i guanti, esegue il lavaggio sociale delle mani e indossa guanti puliti; provvede quindi all’igiene del cavo orale, del viso e delle mani, si occupa affinché il microclima della stanza sia confortevole provvedendo ad areare l’ambiente per quanto possibile, al fine di eliminare gli odori sgradevoli; l’OSS osserva la biancheria personale del paziente  e quella del letto e si occupa di  cambiarla con della biancheria pulita; nel caso fosse necessario pulisce per terra, oppure avvisa il personale di competenza.

Una volta terminata l’assistenza personale, l’operatore informa l’infermiere sulla modalità di espulsione del vomito, la frequenza, la quantità, le caratteristiche visive e l’odore oppure laddove sia previsto lo registra nella documentazione assistenziale.

Questa procedura è riservata al paziente incosciente; in caso di paziente in stato di incoscienza, nel momento in cui l’OSS si accorge che vomita, deve avvisare subito l’infermiere, poi solleva leggermente la testa del paziente e la gira di lato, per evitare che il vomito penetri nelle vie respiratorie.

Quindi, mette un telo monouso di protezione sotto il viso e predispone il materiale per un’eventuale aspirazione che è di competenza infermieristica; sta vicino al paziente incosciente durante la fase del vomito, si occupa dell’igiene della persona provvedendo all’igiene del cavo orale e al cambio della biancheria personale e del letto se necessario; dopo averlo riportato in una condizione di comfort personale,  l’OSS riposiziona il paziente in decubito laterale di sicurezza e riferisce all’infermiere oppure registra le attività svolte nella documentazione assistenziale laddove sia previsto.

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