IL PROTOCOLLO – COMPORTAMENTI STANDARDIZZATI
Il protocollo è uno strumento di pianificazione dell’assistenza e trova la sua applicazione in situazioni ben definite, cioè quando è necessario soddisfare i bisogni assistenziali, stabilire in modo preciso gli obiettivi da raggiungere e i criteri volti a verificare l’efficacia delle prestazioni erogate.
Il protocollo rappresenta il metodo di azione dell’erogazione di una certa prestazione rispetto ad una specifica circostanza, il protocollo viene poi esplicitato nella procedura.
Si definisce protocollo solo quando specifica nel dettaglio queste quattro componenti:
- La situazione clinica del paziente, per cui il protocollo può o deve essere attivato.
- I problemi che il protocollo si propone di trattare e i risultati che intende raggiungere.
- Le azioni e le procedure da attivare.
- Gli indicatori degli standard, per la valutazione dell’efficacia del protocollo stesso.
La maggior parte dei protocolli sono di tipo multi-professionale, ciò significa che l’infermiere o l’Operatore Socio sanitario, effettua una serie di azioni codificate nell’ambito del processo professionale multidisciplinare per quanto di sua competenza.
Oppure più in generale, il protocollo descrive i risultati e le azioni da attivare per rispondere ai bisogni di assistenza in una situazione clinica specifica, al fine di valutare l’efficacia delle prestazioni erogate.
Ad oggi, infatti, è impossibile trovare un’unità operativa che non abbia protocolli, dal momento che il loro utilizzo permette di operare una standardizzazione dell’assistenza, che garantisce a tutti un’assistenza omogenea e condivisa.