IL RUOLO DELL’OSS NELL’ACCOMPAGNAMENTO DEGLI ESAMI RADIOLOGICI
Tra le mansioni dell’OSS vi è quella della mobilizzazione e trasporto del paziente da un reparto all’altro o dal reparto alla sala dove dovrà effettuare un esame. Quindi, è compito dell’OSS accompagnare il paziente ad effettuare un esame radiologico (RX).
Come l’OSS accompagna il paziente a fare una radiografia
Operazioni preliminari
Seguendo le disposizioni dell’infermiere, l’OSS può accompagnare il paziente a fare una radiografia, previo consulto con l’infermiere stesso o della cartella infermieristica.
Questo serve non solo a identificare correttamente il paziente, ma anche a valutare le modalità di trasporto idonee qualora il paziente sia impossibilitato nei movimenti.
È compito dell’OSS controllare che la carrozzina sia in buone condizioni, che funzioni correttamente e che non abbia difetti che la rendono scomoda o pericolosa. Quindi, se non sanificata, dovrà essere sanificata adeguatamente prima di farvi accomodare in sicurezza il paziente.
Successivamente si informa il paziente sulla tipologia di esame a cui sta per essere sottoposto, di come si svolgerà e quanto durerà. Inoltre, bisogna controllare che nella documentazione del paziente vi sia il consenso informato.
A questo punto bisogna verificare e chiedere al paziente di rimuovere qualsiasi oggetto metallico dalla zona del corpo in cui dovrà essere fatta la radiografia, questo perché gli oggetti metallici potrebbero apparire come aloni nella radiografia e falsarla. In caso di protesi o impianti non rimovibili bisogna poi comunicarli al radiologo.
Messa in sicurezza del paziente
Il trasferimento del paziente dal reparto verso la sala radiologica dovrà avvenire in sicurezza: è compito dell’OSS salvaguardare tutte le condizioni affinché ciò avvenga.
Qualora il paziente avesse bisogno di supporto per il movimento bisognerà utilizzare teli, sollevatori automatici, altre strumentazioni o con il supporto di un altro operatore per trasferire il paziente dal letto (o dalla carrozzina non idonea) a una carrozzina idonea.
Durante questa procedura non bisognerà assumere posture scorrette sia per l’OSS sia per il paziente, che potrebbero causare prese poco sicure o infortuni.
Per lo stesso motivo, se il paziente non è in grado di mantenere da solo una postura eretta in carrozzina, bisognerà metterlo in sicurezza con l’ausilio delle apposite cinghie.
Inoltre, ci si dovrà anche assicurare che il paziente abbia calzature idonee e sicure, dotate di suola antiscivolo.
Nel caso in cui, per raggiungere la stanza in cui si svolgerà l’RX, fosse necessario attraversare l’edificio o raggiungerne un altro (esponendo il paziente ad un cambio di temperatura), sarà necessario coprirlo adeguatamente con una vestaglia o una coperta.
Inoltre, durante il trasporto bisognerà portare anche la documentazione sanitaria del paziente e non lasciarla mai incustodita: l’OSS è direttamente responsabile della documentazione sanitaria per eventuali smarrimenti o danni nei momenti in cui gli è data in custodia. Il trasporto della documentazione sanitaria dovrà avvenire in modo tale che i dati non possano essere letti dall’esterno, per proteggere la privacy del paziente.
Momento dell’esame
Arrivati all’ambulatorio RX, bisognerà aiutare, se necessario, a posizionare il paziente per l’esame. La sua documentazione sanitaria va consegnata al medico, tecnico o all’infermiere e si attende la fine dell’esame. Qualora l ‘esame fosse lungo l’oss ritorna in reparto. Sarà poi il personale del reparto diagnostico ad avvertire quando il paziente è pronto. Finito l’esame, riprendere la documentazione sanitaria in consegna e riposizionare correttamente il paziente con difficoltà motorie sulla carrozzina, letto o barella.
Ritorno in reparto
Una volta tornati in reparto bisognerà riconsegnare la documentazione sanitaria all’infermiere di reparto e accompagnare in camera il paziente, aiutandolo (se necessario) a togliersi la vestaglia e ad accomodarsi a letto.
Anche in questa fase sono valide tutte le indicazioni di sicurezza sulla postura da assumere per trasferire il paziente dalla carrozzina al letto senza creare situazioni di pericolo.
Prima di congedarsi dal paziente bisogna chiedergli come se si sente e se ha bisogno di qualcosa.
Infine, sanificare la carrozzina e riportarla nel punto designato del reparto.
Arrivati all’ambulatorio RX, bisognerà aiutare, se necessario, a posizionare il paziente per l’esame. La sua documentazione sanitaria va consegnata al medico, tecnico o all’infermiere e si attende la fine dell’esame. Qualora l ‘esame fosse lungo l’oss ritorna in reparto. Sarà poi il personale del reparto diagnostico ad avvertire quando il paziente è pronto. Finito l’esame, riprendere la documentazione sanitaria in consegna e riposizionare correttamente il paziente con difficoltà motorie sulla carrozzina, letto o barella.